Neanche il miglior sceneggiatore sarebbe stato capace di unire tanti elementi insieme e realizzare un finale perfetto per gara -2 dei quarti di finale dei playoff Scudetto, che vede la Feldi Eboli conquistare per la prima volta nella storia l’accesso alle semifinali dinanzi al proprio pubblico tornato a riempire gli spalti del palazzetto dello sport dopo tanti mesi di assenza. Una partita che è valsa da sola il prezzo del biglietto perché le volpi ebolitane dopo un’altalena di emozioni trovano il gol decisivo con il capitano Sergio Romano, che a 30 secondi dalla fine manda in estasi il Palasele.

UN’ALTRA PARTITA – Come anticipato da mister Riquer nel post gara -1, quella di stasera è una partita totalmente diversa dove Padova arriva ad Eboli vogliosa di fare risultato e lo dimostra riuscendo a passare in vantaggio dopo cinque minuti di gioco grazie a Mello. La Feldi Eboli trova però repentinamente il pareggio con il solito Luizinho che sfrutta alla grande il lavoro di Patias a contrasto con il portiere avversario. Le volpi potrebbero passare in vantaggio, ma Moura trova davanti a sé prima la traversa, poi un intervento decisivo di Moretti. Gli uomini di Riquer centreranno poi altri due pali. Le ultime battute della prima frazione offrono un rapido botta e risposta, con il “cucchiaio” di Bissoni che trova un salvataggio sulla linea e il rapido contropiede del Syn-Bios sprecato da Rafinha da buona posizione.

SI VOLA IN SEMIFINALE – Nella ripresa Petrarca accelera e trova nel grande ex Fornari il suo trascinatore che mette a segno una pregevole tripletta non esultando mai per rispetto ai suoi vecchi tifosi. L’uno-due patavino tramortisce un pò i ragazzi di Riquer che poi rialzano la testa con il gol di Rudinei Tres che sembra riaprire i giochi per la Feldi Eboli. Ma proprio nel momento di massimo sforzo e del power play, Padova sigla il gol del 2-4, il terzo personale di Fornari. La Feldi non si arrende, complice anche la spinta incessante dei tifosi rossoblù presenti al Palasele e a due minuti dal termine trova il gol del 3-4: è il portiere di movimento Umberto Caruso a trovare il varco giusto da pochi passi, dando il via al forcing finale delle foxes. C’è sempre il portiere di movimento in campo e il cronometro scorre: passano 90 secondi dal tris al gol decisivo di capitan Romano, che di tacco dopo una serie di rimpalli, manda in delirio il pubblico del PalaSele per il gol del 4-4. Il cronometro dice 30 secondi alla fine: Petrarca dopo il time-out ci prova col portiere di movimento, ma la retroguardia rossoblu blinda il risultato.

La Feldi Eboli per la prima volta nella sua storia è in semifinale Scudetto.

“BRAVI A CREDERCI. TIFOSI FANTASTICI” – Al termine della gara mister Alberto Riquer commenta non solo il match, ma anche lo spettacolo sugli spalti, una prima volta per lui da quando allena le volpi: “Avevamo perso un po’ di tranquillità sul 4-2 per loro ma sapevamo che il risultato dell’andata era bugiardo e sarebbe stata dura – spiega mister Alberto Riquer – siamo stati bravi a reagire e poi il pubblico è stato fantastico, se avessimo giocato tutto l’anno con questa carica non so davvero dove saremmo potuti arrivare. Ora ci aspetta la partita più dura che ci potesse essere contro ItalService Pesaro e come sempre daremo tutto”.

FINAL FOUR – Dopo più di un anno di attesa, il pubblico è stato ripagato con una partita che resterà a lungo impressa nella mente di tutti i tifosi per come è maturato il risultato e per la posta in palio.

Questo è un anno da record per la Feldi Eboli, dato che in Coppa Italia prima e ora in Campionato ha superato i limiti che questa società aveva raggiunto finora in tutta la sua storia, raggiungendo per la prima volta la finale di Coppa e ora le semifinali Scudetto… ma c’è sempre margine per migliorare. Infatti, ora la squadra si preparerà per le Final Four in programma dal 17 al 21 giugno con tutte le partite che si disputeranno sul parquet di Pesaro, dove le volpi ebolitane si troveranno dinanzi proprio i padroni di casa, nonchè campioni d’Italia in carica e vincitori dell’ultima Coppa Italia proprio contro la Feldi, ovvero l’ItalService Pesaro.

FELDI EBOLI-SYN-BIOS PETRARCA 4-4 (1-1 p.t.)
FELDI EBOLI: Dal Cin, Patias, Bissoni, Grello, Luizinho, Moura, Romano, Caruso, Dani Chino, Tres, Caponigro, Vitale, Glielmi, Pasculli. All. Riquer

SYN-BIOS PETRARCA: Moretti, Rafinha, Parrel, V. Mello, Boaventura, L. Bargellini, F. De Luca, F. Mello, Alba, Celotto, Fornari, Vitale, Bastini, Alves. All. Giampaolo

MARCATORI: 5’15” p.t. F. Mello (P), 8’52” Luizinho (F), 4′ s.t. Fornari (P), 5’41” Fornari (P), 10’06” Tres (F), 14’35” Fornari (P), 17’53” Caruso (F), 19’30” Romano (F)

AMMONITI: Bissoni (F)

ARBITRI: Fabio Rocco De Pasquale (Marsala), Vincenzo Cannistrà (Catanzaro) CRONO: Simone Micciulla (Roma 2)

Filippo Folliero – Ufficio Stampa Feldi Eboli