Sei stagioni alla guida del Meta Catania, dalla Serie B alla finale Scudetto. I ricordi dolci con la sua ex squadra non hanno distratto coach Salvo Samperi dal suo obiettivo: portare la Feldi Eboli alla vittoria. Le volpi aprono il 2023 con un successo tanto importante quanto spettacolare su uno dei campi più difficili della Serie A New Energy. Finisce 2-3 per i rossoblù, che trascinati dal solito Luizinho espugnano il PalaCatania.

ROSSO FUOCO – Dovara, Pulvirenti, Spellanzon, Vaporaki, Musumeci, le scelte di mister Tarantino. Dalcin, Venancio, Caponigro, Calderolli, Braga i ragazzi scelti da Salvo Samperi per espugnare la sua ex casa. Gara subito in salita per le volpi, che dopo 20 secondi subiscono la rete di Musumeci su schema da calcio d’angolo. Primo acuto per i padroni di casa che sfiorano il raddoppio poco dopo, con Caponigro che salva sulla linea. Dopo lo spavento iniziale la Feldi sale in cattedra e il primo tempo diventa un monologo rossoblù. Dalcin segna dalla sua porta ma l’arbitro fischia una carica di Braga sul portiere avversario e non convalida la rete. Al minuto 6′ la gara torna in parità con Luizinho che calcia da fuori area e complice una deviazione trova la rete dell’1-1, a segno i due leader tecnici delle rispettive squadre. I ritmi sono altissimi ma è la Feldi ad avere le occasioni migliori con Caponigro, Vavà e l’ex catanese Venancio che vengono fermati solo da un Dovara in forma strepitosa. A 3 minuti dalla fine della prima frazione, espulso Pulvirenti per doppio giallo. La Feldi approfitta subito della superiorità numerica con Braga che insacca sotto porta dopo un tiro respinto, le volpi capitalizzano al massimo l’uomo in più. Nel finale Guilhermao spacca la traversa dopo aver recuperato palla, finisce 1-2 il primo tempo.

TIME OUT – Nella ripresa i primi cinque minuti sono ancora a tinte rossoblù, con la Feldi che schiaccia gli etnei nella propria metà campo. I padroni di casa però aspettano il momento giusto per colpire e con un contropiede micidiale vanno vicinissimi al pareggio. Braga dice di no e salva sulla linea un gol praticamente fatto. La tensione è alta, si percepisce nel PalaCatania, con mister Salvo Samperi che a metà secondo tempo chiama un time-out. Ormai non si tratta di una casualità, i break del tecnico delle volpi hanno qualcosa di speciale. Infatti, per l’ennesima volta in questa stagione, dopo la chiacchierata con il mister, i ragazzi della Feldi rientrano in campo e segnano immediatamente. Stavolta è una gemma di Luizinho a portare le volpi sul 1-3, con tiro potentissimo su tocco da calcio d’angolo. La rete spettacolare tramortisce Catania che però ritrova vita a causa di un errore di Guilhermao. Il brasiliano sbaglia il disimpegno dopo aver recuperato palla, Spellanzon ne approfitta e fulmina Dalcin con un altro grandissimo gol della serata, è 2-3, una partita infinita. A due minuti dal termine Lutin ha l’occasione per il pareggio ma sbaglia da pochi passi. I padroni di casa ci provano fino all’ultimo secondo ma non basta. Finisce così, le volpi passano a Catania su un campo difficilissimo.

La vittoria porta Samperi e i suoi ragazzi al terzo posto in classifica, un successo che da morale e fiducia per iniziare l’anno nel migliore dei modi e prepararsi serenamente ai prossimi importanti impegni. Si chiude dunque il girone d’andata, con la prossima sfida in programma che sarà sul campo del 360GG Monastir.

META CATANIA-FELDI EBOLI 2-3 (1-2 p.t.)
META CATANIA: Dovara, Pulvirenti, Spellanzon, Vaporaki, Musumeci, Podda, Lutin, Bocao, Corallo, Alex Garcia, Scuderi, Tornatore. All. Tarantino

FELDI EBOLI: Dal Cin, Venancio, Caponigro, Calderolli, Braga, Vavà, Guilhermao, Luizinho, Baroni, Restaino, Selucio, Pasculli. All. Samperi

MARCATORI: 0’30” p.t. Musumeci (M), 6′ Guilhermao (F), 17′ Braga (F), 11’40” s.t. Luizinho (F), 13’05” Spellanzon (M)

AMMONITI: Pulvirenti (M), Braga (F), Venancio (F), Alex Garcia (M)
ESPULSI: al 16’30” del p.t. Pulvirenti (M) per somma di ammonizioni

ARBITRI: Alex Iannuzzi (Roma 1), Andrea Antonio Basile (Torino) CRONO: Bartolomeo Burletti (Palermo)

Filippo Folliero – Ufficio Stampa Feldi Eboli