“Caponigroooo!”. E’ l’urlo del telecronista alla rete di Vincenzino, ormay ex baby della Feldi Eboli e sempre più conferma nel roster della Prima Squadra, l’atleta classe ’97 nato e cresciuto nella cantera rossoblù si è distinto per un’annata importante. Per tre volte ha firmato il tabellino nella scorsa Serie A, tante presenze tra campionato e coppe, dalla vicina Campagna ai palcoscenici nazionali, un’evoluzione evidente e ancora in corso.  Da giovane imbelle a futsalero spavaldo, il bruco che era è cresciuto anno dopo anno, tra suolate e giocate di prima, non svolazza ancora come una farfalla, ma la crisalide è allo stato maturo, questo può essere l’anno della svolta.

ORGOGLIO MADE IN SUD – “I giovani sono tra le soddisfazioni più grandi del nostro progetto, specie se sono venuti su dal nostro Settore Giovanile, nati e cresciuti sul territorio rappresentano una risorsa importante per la Feldi Eboli – gonfia il petto il presidente Gaetano Di Domenico -. Avere la possibilità di disporre di talenti cresciuti in casa è un passaggio decisivo per tutte le parti, anzitutto per i ragazzi a cui viene concessa l’occasione di dimostrare il loro valore nella massima categoria. Sono sicuro che il nostro Vincenzino offrirà tante occasioni a mister Cipolla per prendersi spazio durante la stagione”.

IL CIELO E’ SEMPRE PIU’…AZZURRO – Tra i giovani italiani alla ribalta dell’intera Serie A, si è conquistato la fiducia del ct della Nazionale Alessio Musti, che l’ha più volte convocato con la selezione “Giovani Esordienti”. “E’ davvero un orgoglio per me vestire questa maglia, la Feldi Eboli merita ogni goccia di sudore e sacrificio, che verserò per trovare sempre più spazio – le parole di un emozionato Caponigro – . Ringrazio il presidente Di Domenico e mister Cipolla per la fiducia accordata, non posso non menzionare tutti i compagni di squadra che mi hanno sempre supportato e, soprattutto, il pubblico ebolitano. Il PalaDirceu regala un’adrenalina unica, avere i tifosi alle spalle in casa come in trasferta è una risorsa importantissima per noi”.

ufficio stampa Feldi Eboli