Una prova di forza che lancia la Feldi Eboli verso i playoff Scudetto. Si può sintetizzare così il match tra le volpi ebolitane e i vice-campioni d’Italia del Meta Catania, sconfitti per 7-5 al Palasele. Una vittoria che vale doppio, come aveva dichiarato anche Trentin alla vigilia della gara sia perchè arrivata contro una diretta concorrente sia perchè porta la Feldi al sesto posto in campionato con una partita ancora da recuperare.

RIMONTA – Dal Cin, Romano, Trentin, Schiochet, Selucio le scelte di mister Salvo Samperi che per la prima volta affronta da ex la squadra dove ha allenato per 6 anni e che ha trascinato alla finale Scudetto nell’ultima stagione, percorso che gli è valso il riconoscimento della ‘Panchina d’oro’ 20/21. Tornatore, Rossetti, Alonso, Musumeci, Taliercio, le scelte di mister Lopez che arriva ad Eboli con l’intento di strappare i tre punti. E infatti Catania parte subito forte, dopo sei minuti di gioco i siciliani sono già avanti di due gol grazie alle reti di Rossetti e Matamoros. La squadra ebolitana non si lascia mettere ko dall’uno-due avversario ma reagisce e grazie al gradevole quanto efficace gioco espresso riesce a ricostruire la gara. Prima è Luizinho a dare il via alla rimonta e poi Pesk a trovare il pareggio a conclusione di una bellissima azione corale sull’assist di un ispirato Murilo Schiochet. Il primo tempo sembra indirizzato verso un pareggio ma Samperi chiama un time out a meno di 10 secondi dal termine prima della battuta di un fallo laterale. Il mister spiega ai suoi ragazzi come muoversi e lo schema riesce alla perfezione con Luizinho che si stacca dalla marcatura e con un sinistro chirurgico segna la sua doppietta e porta le squadre a riposo sul 3-2 per i padroni di casa, in un primo tempo spettacolare.

VITTORIA D’ORO – La ripresa è un monologo delle volpi almeno fino agli ultimi minuti, a dimostrazione della grande forza di un gruppo in grado di tener testa e dominare per larghi tratti sui vice campioni d’Italia. Dopo tre minuti cartellino rosso per il simbolo dei siciliani, Musumeci, con la Feldi che approfitta della superiorità numerica trovando il gol del 4-2 con Calderolli. Pochi minuti e un fallo di Thiago Cruz genera un calcio di rigore per i rossoblù che Pesk trasforma senza esitazione trovando il suo 18° gol stagionale. Da qui la reazione furiosa dei siciliani che però sulla loro strada trovano un Carlos Dalcin in versione Superman che para di tutto mettendoci letteralmente anche la faccia e segnando lui stesso il gol del 6-2, approfittando del portiere di movimento avversario. Catania segna il terzo gol con Rossetti ma la Feldi gestisce bene la pressione degli avversari tanto da trovare anche il gol del 7-3 con Bissoni ad un minuto dalla fine. Da qui, complice un momento di rilassatezza, le volpi incassano due gol in pochi secondi, reti di Matamoros e Taliercio, ma che servono a poco a gli uomini di Lopez. Finisce 7-5 e la Feldi Eboli si rilancia prepotentemente nella corsa ai playoff.

IL LAVORO PAGA – Al termine della gara il grande ex di giornata, il tecnico della Feldi Salvo Samperi, loda la prestazione della sua squadra a chiusura di una sette giorni speciale per lui e per i colori rossoblù: “Una settimana con emozioni forti per me, la vittoria nel derby, la panchina d’oro e la vittoria di oggi arrivata in rimonta. Faccio i complimenti ai miei ragazzi perchè lo meritano per tutto ciò che fanno quotidianamente – racconta Samperi al termine della gara -. Noi vogliamo giocare a viso aperto contro tutti e i frutti del nostro lavoro si sono visti”.

Anche Carlos Dalcin, al termine della gara, ha commentato il match e le sue parate risultate decisive ai fini del risultato: “Non molliamo mai, abbiamo ottenuto due vittorie importanti in questa settimana e credo che con questa mentalità andremo lontano – spiega il portiere rossoblù -, io ci metto sempre tutto me stesso e oggi anche con la faccia per salvare il risultato, alla lunga questi punti peseranno. Dobbiamo continuare così, lavorando sodo in allenamento e portando in campo ritmo e intensità”

La Feldi Eboli aggancia il sesto posto con una partita da recuperare contro Manfredonia e con il prossimo match in programma a Matera contro l’Opificio 3.0.

FELDI EBOLI-META CATANIA BRICOCITY 7-5 (3-2 p.t.)
FELDI EBOLI: Dal Cin, Romano, Trentin, Schiochet, Selucio, Vavà, Caponigro, Pesk, Calderolli, Bissoni, Luizinho, Melillo, Glielmi, Pasculli. All. Samperi

META CATANIA BRICOCITY: Tornatore, Rossetti, Alonso, Musumeci, Taliercio, Messina, Silvestri, Campoy, Matamoros, Galan, Cruz, Raffagnino, Manservigi, Dovara. All. Lopez

MARCATORI: 3’14” p.t. Rossetti (M), 6’18” Matamoros (M), 8’33” Luizinho (F), 10’25” Pesk (F), 19’58” Luizinho (F), 4’31” s.t. Calderolli (F), 7’53” rig. Pesk (F), 15’47” Dal Cin (F), 17’17” Rossetti (M), 19’15” Bissoni (F), 19’20” Matamoros (M), 19’58” Taliercio (M)

AMMONITI: Musumeci (M), Calderolli (F), Luizinho (F), Taliercio (M), Vavà (F), Matamoros (M), Cruz (M), Tornatore (M), Selucio (F)
ESPULSI: al 3’40” del s.t. Musumeci (M)

ARBITRI: Chiara Perona (Biella), Domenico Di Micco (Cinisello Balsamo) CRONO: Nicola Maria Manzione (Salerno)

Filippo Folliero – Ufficio Stampa Feldi Eboli