Il ko di misura della Feldi Eboli contro il Latina nel “Memorial Peppino Caroli“, offre tanti spunti positivi alle volpi del match, a discapito di quanto dica il tabellino. In un PalaSele torrido più per la temperatura che per il pubblico, presente nell’ordine di oltre un centinaio di persone, rossoblù e nerazzurri danno vita d una gara ricca di episodi ed entusiasmante, nonostante una sola rete sul tabellino finale.
CINISMO SPAGNOLO – Sin dalle prime battute c’è la giusta tensione tra le due compagini, entrambe verso l’esordio nelle competizioni ufficiali, due squadre di serie A che giocano a nascondino ma non troppo. Come in una mano di poker di prova: nessuno scopre tutte le carte, ma nessuno vuole perdere. Situazioni in cui anche un minimo episodio può divenire determinante, una gara vera insomma, tra due predatori che conoscono il loro territorio. Come nella favola di Esopo, il leone nerazzurro si rintana nella propria grotta, ma la volpe è astuta e non cede alle lusinghe delle ripartenze nerazzurre. Questo il refrain del match, spezzato dall’acuto di Anás El Ayyane Fahmi, l’ala spagnola classe ’92 ex Zaragoza e Gran Canaria, che approfitta di un’indecisione difensiva e manda la sfera alle spalle di Laion. Da lì in poi il termometro sale ulteriormente, qualche scintilla sul parquet dell’impianto salernitano, sedata dalla lealtà delle compagini e dalla voglia di tener alto il ricordo di Peppino Caroli, storico dirigente del futsal pugliese riconosciuto in ambito nazionale. Al fischio finale le statistiche dicono tanto, gli occhi ancor di più, le mani dell’estremo nazionale croato Pave Mudronja invece sono dappertutto: innumerevoli le occasioni sventate dal talento classe ’98. Ma un portiere va in campo per fare il proprio lavoro, impossibile pensare sia un’amichevole, ognuno deve e vuole dare un pizzico in più per ritagliarsi il proprio spazio. Termina così la gara, con un solo gol messo a segno.
KO DI CRESCITA – Entusiasta anche Piero Basile: “Dispiace perdere anche se in amichevole, ma non bisogna assolutamente pensare al tabellino. Abbiamo concesso qualche occasione, intanto vedo sempre più il gioco che voglio. Da sabato si parte col derby di Coppa Divisione, sarà entusiasmante cominciare a pensare agli impegni ufficiali, non pensiamo assolutamente che l’Alma Salerno sia di serie B, andremo in campo per fare la nostra gara“.
TUTTI BRAVI – “Sarà strano, ma oggi ho visto una squadra più pimpante dell’amichevole contro il Rogit – questo il parere del dt Marcello Serratore -. Complimenti al Latina, organizzato ottimamente da mister Paniccia, a noi è mancato solo il gol nonostante l’intensità e la mole di occasioni create. Un plauso a tutti i nostri ragazzi, bravo anche Kevin Arrieta, mostratosi subito voglioso di recuperare, del resto è atterrato mercoledì in Italia e si metterà presto in carreggiata. Soddisfatto della qualità del gioco, dalla prossima ci saranno punti in palio e si farà sul serio”.
LA MEGLIO GIOVENTU’ – “Una squadra che è cambiata negli ultimi anni, perdendo il vecchio zoccolo duro e rinnovandosi – queste le parole di Luca Corbucci, direttore generale del Latina alla presentazione di pochi giorni fa -. Siamo riusciti ad accaparrarci molti giovani e, soprattutto, tante prime scelte sul nostro taccuino. Età media bassa che, a mio parere, ci rende la meglio gioventù del futsal italiano”.
DERBY DI COPPA – In attesa del Comunicato Ufficiale che sancirà luogo e data, l’esordio in Coppa Divisione sarà sabato in trasferta con l’Alma Salerno. Secondo le ultime indiscrezioni il calcio d’inizio è fissato alle ore 16:00 presso il Pala Tulimieri di Salerno, nei primi giorni della settimana sarà diramata l’ufficialità dell’incontro.
ufficio stampa Feldi Eboli