“Allenatori giovani e made in Italy a confronto”. Francesco Cipolla prova a sorprendere Salvo Samperi lasciando fuori Laion, al fine di avere una pedina di movimento in più nelle rotazioni. In un Pala Catania deserto, causa ordinanza amministrativa, va di scena un match thriller, dove alla fine ha la meglio la squadra che sbaglia meno. Un risultato che non premia le volpi che però escono a testa alta da una trasferta ostica come quella in terra siciliana.
SPECCHI RIFLESSI – Cipolla e Samperi giocano a viso aperto, le manovre hanno il fiato corto con le formazioni riflettono le idee dei loro tecnici, ma si specchiano anche nella ricerca del gol. Il solito e sempreverde Dalcin non concede distrazioni alla retroguardia avversaria, trafiggendo due volte l’estremo ebolitano Luan Fiuza. Sua la rete che rompe il ghiaccio prima che le lancette completino due giri, la replica sempre ad inizio di frazione ma nella ripresa. Poco prima dell’intervallo la marcatura di Arrieta su tiro libero a pareggiare momentaneamente il tabellino, l’argentino sigla in seconda battuta dopo che Fornari spedisce fuori mentre l’arbitro decreta la ripetizione. Lo stesso numero 10 della Feldi Eboli ha la possibilità di firmare il sorpasso sempre su calcio franco, stavolta fermato centralmente da Perez, il direttore di gara spedisce tutti al riposo L’allungo rossazzurro con Caamaño, nonostante nei minuti precedenti le volpi tengano il risultato fermo dopo la clamorosa espulsione di Boaventura: rosso diretto per un fallo poco fuori area. Fiuza è chiamato a fare gli straordinari, dove non arrivano i suoi riflessi è la traversa a respingere la conclusione di Salas. La squadra di Cipolla prova a rientrare in gara grazie a Fornari, lesto a mettere in rete sugli sviluppi di un corner. Secondi che volano via veloci, minuti pesanti come macigni impossibili da spostare, dove riesce ad incunearsi l’attacco ebolitano trova le chiusure di un ottimo Perez. Il tabellino finale recita 3-2, una vittoria di misura che premia la squadra di casa, mostratasi più affamata dei rossoblù.
TESTA AL PESCARA – Non ci sta mister Cipolla: “Gara equilibrata che però non diviene facile da gestire se vai sotto di due reti – così il tecnico che prosegue – . Mi è parsa pesante l’espulsione di Boaventura, forse al massimo da giallo, perdiamo una pedina importante nell’economia del match. Complimenti al Meta Catania che ha vinto mettendo grinta e cuore, sottolineo però che non usciamo ridimensionati, ci abbiamo provato fino alla fine“. Friday match al PalaDirceu, settimana intensa per le volpi: “Ora dobbiamo staccare la spina e da domani si torna a correre in vista di venerdì, arriva il Colormax Pescara e avremo bisogno di tutte le forze e del nostro pubblico per fare bene“ .
LA VOCE DEL PATRON – “Una gara decisa da episodi, una sconfitta di misura che però ci ha visto lottare sino all’ultimo secondo. Primo tempo di marca locale, nella ripresa qualche occasione in più per noi”. Parole e musica del presidente Gaetano Di Domenico che esorta i suoi: “Nessun dramma, rialziamoci subito e torniamo a lottare, un ko non segna una stagione che é tutta davanti a noi. Sono sicuro che venerdì vedremo una Feldi Eboli ancor più grintosa e pronta a dire la sua contro il Colormax Pescara”.
FOX MEMBERSHIP – Procede a vele spiegate la campagna societaria, tante adesioni alla tessera rossoblù che tra i diversi vantaggi offre la possibilità di assistere alle gare interne dalla tribuna. Venerdì 4 ottobre sarà di nuovo campionato, arriva la formazione abruzzese del Colormax Pescara, calcio d’inizio fissato alle ore 20:30 per ripartire subito col piede giusto. Ci sarà bisogno di tutto il calore della torcida rossoblù per spingere capitan Fornari e compagni, curve ad ingresso libero e cancelli aperti già dalle 19 per questa nuova puntata di serie A.
META CATANIA BRICOCITY-FELDI EBOLI 3-2 (1-1 p.t.)
META CATANIA BRICOCITY: Perez, De Oliveira, Cesaroni, Musumeci, Dalcin, Messina, Rossetti, Silvestri, Salas, Tomarchio, Caamaño, Bordignon, Ferrante, Dovara. All. Samperi
FELDI EBOLI: Fiuza, Romano, Fornari, Ercolessi, Mancha, Spisso, Arrieta, Tres, Saponara, Bagatini, Poletto, Caponigro, Boaventura, Glielmi. All. Cipolla
RETI: 1’40” p.t. Dalcin (M), 18’35” t.l. Arrieta (F), 3′ s.t. Dalcin (M), 12’30” Caamaño (M), 13’56” Fornari (F)
AMMONITI: Bordignon (M), Rossetti (M), Perez (M)
ESPULSI: al 7′ del s.t. Boaventura (F)
ARBITRI: Daniele Di Resta (Roma 2), Dario Di Nicola (Pescara) CRONO: Vincenzo Brischetto (Acireale)
ufficio stampa Feldi Eboli