Che sarebbe stata dura era noto. A dispetto della classifica modesta, tutti i punti realizzati dalla neopromossa Fortitudo Pomezia sono arrivati tra le mura amiche. Alle vittime eccellenti cadute al PalaLavinium si aggiunge anche la Feldi Eboli, che dopo esser stata in vantaggio si fa rimontare nel giro di pochi minuti ad inizio ripresa e soccombe per 3-1 contro i laziali. Le volpi non riescono a raddrizzare la gara, complici anche alcuni legni colpiti e la grande partita del portiere di casa Molitierno.
TUTTO IN 3 MINUTI – Molitierno, Divanei, Raubo, Matteus, Dudu le scelte dei padroni di casa. Pasculli, Baldasso, Vavà, Luizinho, Baroni, il quintetto di Salvo Samperi che recupera il portiere sardo. I rossoblù partono come sempre con un ottimo approccio alla gara e dopo meno di un minuto solo il palo nega il gol del vantaggio a Venancio. I padroni di casa si svegliano e in un paio di occasioni Raubo impegna Pasculli. Dall’altra parte fa lo stesso Luizinho con Molitierno ma il portiere della Fortitudo è in stato di grazia e lo dimostrerà durante la gara. Infatti, poco dopo, si ripete con un’altra grande parata su Caponigro con la palla che scheggia la traversa dopo la deviazione di Molitierno. Pomezia ribatte colpo su colpo e stavolta è ancora Pasculli a doverci mettere una pezza su Divanei. Le squadre sembrano destinate all’intervallo in parità ma le volpi riescono a trovare il vantaggio con un autogol. Dopo un angolo conquistato da Luizinho, Vavà batte forte in mezzo e Matteus la mette nella sua porta. A riposo si va con le volpi avanti 0-1.
Nella ripresa Pomezia, che tra le mura amiche è una squadra di grande valore, riesce subito a pareggiare la gara con Raubo. Il numero 18 con un tocco sotto supera Pasculli e riporta la gara in equilibrio. Passano pochi minuti e lo stesso Raubo serve un assist al bacio per Thiago Mendes che non sbaglia e i padroni di casa la ribaltano in nel giro di 3 minuti portandosi in vantaggio, 2-1. Le volpi accusano l’uno due dei laziali e ci vuole un po’ prima di una reazione rossoblù affidata a Guilhermao. Il brasiliano si libera bene ma viene fermato ancora dal palo. A 4 minuti dalla fine Campoy approfitta di un’indecisione tra Luizinho e Venancio, recupera palla e con il pallonetto batte Pasculli. E’ 3-1 per i padroni di casa e Samperi decide di giocare col portiere di movimento ma la mossa non sortisce alcun effetto.
Finisce così, con le volpi alla seconda sconfitta consecutiva in campionato dopo quella con la capolista Napoli. Fortunatamente o sfortunatamente, la Feldi Eboli non ha il tempo di rimuginare sui suoi errori perchè già questo martedì tornerà in campo nel recupero contro il Futsal Pescara dove una vittoria è d’obbligo per rialzare la testa.
FORTITUDO POMEZIA-FELDI EBOLI 3-1 (0-1 p.t.)
FORTITUDO POMEZIA: Molitierno, Divanei, Raubo, Matteus, Dudu, Keko, Campoy, Silveri, De Simoni, Lemos, Mentasti, Filippini. All. Fernandez
FELDI EBOLI: Pasculli, Baldasso, Vavà, Luizinho, Baroni, Caponigro, Guilhermao, Calderolli, Braga, Fantecele, Sansone, Panico. All. Samperi
MARCATORI: 17’30” p.t. aut. Matteus (FE), 1’20” s.t. Raubo (FP), 4’50” Lemos (FP), 16′ Campoy (FP)
AMMONITI: Mentasti (FP), Dudu (FP), Matteus (FP), De Simoni (FP), Lemos (FP), Pasculli (FE)
ARBITRI: Massimo Seminara (Palermo), Michele Desogus (Cagliari) CRONO: Marco Moro (Latina)
Filippo Folliero – Ufficio Stampa Feldi Eboli