“Som doma, je mi dobre”.
Recita così un antico proverbio slovacco che tradotto vuol dire “Sono a casa e sto bene” e, a casa sua, il Città di Eboli è davvero a suo agio, in quel Palasele che finalmente ha aperto le porte alla UEFA Futsal Champions League e lo fa in grande stile spingendo le volpi di Salvo Samperi alla prima vittoria nel girone 8 del Main Round contro gli slovacchi del Futsal Klub Lucenec per 1-0. Un punteggio che non rispecchia le tante occasioni create dai rossoblù ma che in sostanza regala il bottino pieno nella prima uscita europea.
“Our home, our city, our fight”, campeggia sullo striscione esposto dalla curva calda dei tifosi ebolitani che caricano le volpi sin dal primo secondo. “..Europa Rieccoci”, si legge dalla curva opposta.
La voglia di Champions era tanta, quella voglia messa in campo anche dalle volpi rossoblù con Liberti il primo a rendersi pericoloso nei minuti iniziali creando i maggiori pericoli. Ma, a sbloccare la gara, ci pensa il solito Fabricio Calderolli che si libera di un avversario e conclude in modo chirurgico. Gli slovacchi provano subito a giocarsi il portiere di movimento con Kusnir che avanza praticamente nella metà campo rivale ma senza esiti. La gara viaggia su un equilibrio costante nel punteggio ma è il Città di Eboli a creare una valanga di occasioni neturalizzate sempre dal grande lavoro di Kusnir.
Alexander Moreno prova a caricarsi sulle spalle i suoi nella ripresa e Belanik centra il palo. Solo un piccolo spavento per le volpi che ricominciano a macinare gioco guidate da uno straordinario Calderolli, protagonista anche di importanti recuperi difensivi. Gli avversari schierano il gigante Ostrak come portiere di movimento ma è Patias ad avere le occasioni migliori per chiudere il match non riuscendo però a centrare lo specchio della porta e, quando lo fa, trova sempre l’opposizione del portiere avversario. Nel finale il secondo palo di Belanik che grazia le volpi. Finisce 1-0, domani sera in programma la seconda gara del girone, contro i greci del Doukas sconfitti per 5-2 nella partita inaugurale contro i bielorussi dello Stalitsa Minsk.
“Vincere in Europa non è mai scontanto, per questo la vittoria di stasera è fondamentale – racconta Salvo Samperi al termine del match -. Ce l’hanno fatta sudare ma in parte la colpa è anche nostra perchè abbiamo fallito tantissime occasioni.. dobbiamo essere più cinici sotto porta se vogliamo portare a casa questa qualificazione”, chiosa il mister rossoblù.
Sulla stessa lunghezza d’onda del mister anche Francesco Liberti: “Abbiamo affrontato una squadra forte, si sono difesi bene e hanno giocato la loro partita ma alla fine l’abbiamo portata a casa. E’ importante però essere più incisivi davanti al portiere avversario, oggi abbiamo sprecato tanto e dobbiamo migliorare”.
Felici si, ma senza esagerare. In casa del Città di Eboli si mantengono i piedi per terra.
Filippo Folliero – ufficio stampa Feldi Eboli