Cuore, determinazione e orgoglio. Con queste tre parole si può riassumere la prestazione eroica della Feldi Eboli che nonostante una partita da top team deve arrendersi alla corazzata ItalService Pesaro che si impone per 6-5 al PalaSele, al termine dei tempi supplementari, in una delle partite più belle ed emozionanti degli ultimi anni.
Un palazzetto dello sport ebolitano mai domo che ha sospinto al massimo le volpi, che lasciano in campo tutto ma purtroppo vanno a casa a mani vuote. La Feldi ci ha provato davvero, per un attimo ha sognato di poterla vincere ma a soli 40 secondi dalla fine ha dovuto abbandonare il sogno di alzare il primo trofeo della sua storia.
PORTIERI PROTAGONISTI – Mister Colini si presenta senza Espindola tra i pali e il giovane Cianni a difendere la porta con il quintetto dei campioni d’Italia completato da Tonidandel, Salas, Borruto, Canal. Mister Samperi recupera Pesk e Bissoni e schiera dal primo minuto Dalcin, Romano, Murilo, Calderolli e lo stesso Pesk. Sono i due portieri i protagonisti della prima parte di gara dove grazie ai loro interventi tengono ancorato il risultato sullo 0-0. Dalcin respinge di piede una grande conclusione di sinistro di De Oliveira mentre Cianni si supera due volte, su un tiro di Calderolli prima e poi su Romano. Lo stallo della gara però viene interrotto al minuto 1 e 20 secondi dal termine del primo tempo: Murilo vede libero Calderolli che da posizione defilata lascia partire un fendente che trafigge Cianni. All’intervallo è 1-0 per le volpi ebolitane.
ALTALENA DI EMOZIONI – La Feldi Eboli non è quella che si è vista in questa prima parte di stagione, la squadra ha fame e gioca con chiarezza di idee. L’occasione per il raddoppio arriva infatti con Caponigro in apertura di ripresa ma Cianni respinge. Qui si materializza la regola per eccellenza: gol mancato, gol subito. Salas s’inventa una gran giocata e serve De Oliveira che appoggia in rete per l’1-1. Una manciata di minuti e le volpi tornano ancora avanti su rimessa laterale del capitano Sergio Romano che d’astuzia tira in porta con la palla che viene toccata dal giovane Cianni, gol buono e la Feldi torna in vantaggio. Pesaro è costretta ancora a rincorrere e ci pensa un ispirato Salas a ristabilire subito la parità. Il ritmo è frenetico tanto che dopo meno di 30 secondi dal pareggio arriva il gol da cineteca di Murilo che lascia partire un sinistro imprendibile dalla distanza che s’infila sotto l’incrocio dei pali e fa esplodere il Palasele, è 3-2. Pochi minuti e la Feldi Eboli vola sulle ali dell’entusiamo trovando il 4-2 ancora con Calderolli. Sotto di due reti mister Colini decide di inserire Taborda come portiere di movimento e la scelta si rivela azzeccata perchè in 2 minuti rimonta il doppio svantaggio prima con Salas e poi proprio con Taborda a 3 minuti dal termine della gara. Il risultato resterà di parità, 4-4 e l’esito della Supercoppa Italiana si proroga ai tempi supplementari.
ONORE DELLE ARMI – La tensione si taglia come burro, 10 minuti per decretare il vincitore altrimenti si andrà ai rigori. E’ l’Italservice a trovare il primo vantaggio nei tempi supplementari con Borruto ma questo non basta a scrivere l’epilogo della finale al PalaSele. Infatti, nel secondo tempo supplementare la Feldi si presenta col power play e fa 5-5 con il solito Calderolli. I rigori sembrano inevitabili ma mister Colini inserisce ancora una volta Taborda portiere di movimento nonostante il risultato di parità. Anche stavolta la scelta paga e Honorio trova la rete del 6-5 che vale il trofeo.
QUESTO E’ LO SPIRITO FELDI – Al termine della gara mister Salvo Samperi elogia la prestazione eccezionale delle sue volpi: “I ragazzi hanno dato tutto e sono orgoglioso di loro. Peccato perderla a 40 secondi dalla fine ma ciò che ho visto in campo è quello da cui dobbiamo ripartire. Questo è l’atteggiamento e il modo di affrontare le partite che dobbiamo portarci dietro per il futuro. Ora abbiamo tanto tempo per lavorare e dovremmo far tesoro di questa partita”.
Anche il presidente Gaetano Di Domenico ha applaudito i suoi ragazzi: “Una settimana di futsal eccezionale ad Eboli, voglio fare i complimenti a tutti i membri della società, allo staff e alla squadra per quello che si è visto in campo e fuori dal campo. La Feldi Eboli vista stasera è ciò che siamo davvero, questo è lo spirito della nostra squadra e voglio rivedere in futuro questo atteggiamento perchè sono sicuro che così facendo ci toglieremo grandi soddisfazioni”
Ora ci sarà la pausa per la Nazionali e il campionato al momento è in stand-by per l’aumento dei casi per la pandemia da covid19 e non si tornerà in campo prima di un mese. Mister Samperi e i suoi avranno molto tempo per conoscersi e migliorare, per poi tornare nella seconda parte di stagione più forti e determinati che mai.
ITALSERVICE PESARO-FELDI EBOLI 6-5 d.t.s. (0-1 p.t., 4-4 s.t., 5-4 p.t.s.)
ITALSERVICE PESARO: Cianni, Tonidandel, Salas, Borruto, Canal, Ceccolini, Mariani, Fortini, Honorio, Taborda, Cuzzolino, De Oliveira, De Luca, Vesprini. All. Colini
FELDI EBOLI: Dal Cin, Romano, Pesk, Calderolli, Schiochet, Vavà, Caponigro, Trentin, Bissoni, Senatore, Melillo, Selucio, Glielmi, Pasculli. All. Samperi
MARCATORI: 18’40” p.t. Calderolli (F), 3’50” s.t. De Oliveira (P), 6’28” aut. Cianni (F), 10’09” Salas (P), 10’48” Schiochet (F), 13’53” Calderolli (F), 14’59” Salas (P), 17’14” Taborda (P), 2’06” p.t.s. Borruto (P), 3’01” s.t.s. Calderolli (F), 3’58” Honorio (P)
AMMONITI: Schiochet (F), Bissoni (F), Vavà (F), Taborda (P), De Luca (P)
ARBITRI: Luigi Alessi (Taurianova), Michele Ronca (Rovigo), Salvatore Minichini (Ercolano) CRONO: Antonio Marino (Agropoli)
Filippo Folliero – Ufficio Stampa Feldi Eboli