Con alle spalle quattro vittorie su quattro partite, la Feldi Eboli si appresta ad affrontare una settimana molto dispendiosa che la vedrà impegnata in una doppia trasferta nel giro di pochi giorni.
Si parte domani sul campo della Came Treviso, poi nel weekend in casa dell’Italservice Pesaro. Due gare molto ostiche, da affrontare con lo spirito e l’organizzazione che ha contraddistinto i ragazzi di Antonelli in questo inizio di stagione.
In Veneto le volpi vanno a caccia di un record assoluto, 5 vittorie in 5 gare vorrebbe dire fare ancor meglio della Feldi scudettata, numeri che però non interessano al lavoro quotidiano dei rossoblù che si concentrano sul campo e i risultati si vedono. Gli ebolitani al momento vantano anche la miglior difesa del campionato con soli 2 gol subiti, merito dell’imbattibilità nelle ultime 3 gare portata casa da Dalcin e Montefalcone.
Quella di Treviso sarà una prova importante per la difesa delle foxes, dato che si va ad affrontare una delle squadre più prolifiche di questo avvio di stagione con 14 gol segnati in 4 gare e una media di più di 3 gol a partita. Da sempre una trasferta ostica per Eboli, lo sa bene Gabriele Ugherani che, nonostante sia uno dei volti nuovi in casa Feldi, si è già preso la scena con gol decisivi contro Catania e Manfredonia. Lui è uno degli ex della gara ed è intervenuto nella classica conferenza stampa prepartita per presentare così l’incontro:
“E’ stato importantissimo trovare la vittoria con il Manfredonia, abbiamo saputo soffrire e le grandi squadre devono fare anche questo. A Eboli mi sto trovando molto bene, c’è tutto per lavorare al meglio e i risultati stanno parlando per noi. Treviso? Sono stato 2 anni lì, il mister è un grande allenatore e tatticamente cura ogni singolo dettaglio, la difesa è il loro punto di forza e dovremo stare molto attenti su questo aspetto, continuando a giocare come stiamo facendo”, le parole del numero 8 rossoblù.
Appuntamento fissato per martedì 12 novembre alle ore 20.30 con diretta sul canle Youtube della Divisione Calcio a 5.
Filippo Folliero – Ufficio Stampa Feldi Eboli